Presentato il libro di Mario Setta “Il volto scoperto”
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11 maggio 2012 – E’ stato presentato ieri, Giovedì 10 maggio 2012, presso la Sala Figlia di Jorio della Provincia di Pescara, il volume di Mario Setta “Il volto scoperto” (Edizioni Qualevita, 2011). Ha presentato il libro e avviato il dibattito, in presenza dell’autore, Costantino Felice (Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara). Il volume tratta dell’appassionante testimonianza – tra autobiografia e analisi di questioni etiche, teologiche, politiche – di un uomo che, tra vicende molto sofferte, abbandona il sacerdozio per tornare nel “mondo” e divenire educatore. La sezione Italia Nostra di Pescara ha avuto occasione, lo scorso 30 ottobre, di incontrare e conoscere Mario Setta, uno dei promotori della manifestazione “Il sentiero della libertà” in occasione della visita alla Badia ed al Campo di concentramento di Fonte d’Amore, nei pressi di Sulmona, e gli è grata per aver potuto ricostruire con lui una pagina di storia scritta dagli abruzzesi sulla Majella-Morrone, dopo l’8 settembre 1943.
11 maggio 2012 – E’ stato presentato ieri, Giovedì 10 maggio 2012, presso la Sala Figlia di Jorio della Provincia di Pescara, il volume di Mario Setta “Il volto scoperto” (Edizioni Qualevita, 2011). Ha presentato il libro e avviato il dibattito, in presenza dell’autore, Costantino Felice (Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara). Il volume tratta dell’appassionante testimonianza – tra autobiografia e analisi di questioni etiche, teologiche, politiche – di un uomo che, tra vicende molto sofferte, abbandona il sacerdozio per tornare nel “mondo” e divenire educatore. La sezione Italia Nostra di Pescara ha avuto occasione, lo scorso 30 ottobre, di incontrare e conoscere Mario Setta, uno dei promotori della manifestazione “Il sentiero della libertà” in occasione della visita alla Badia ed al Campo di concentramento di Fonte d’Amore, nei pressi di Sulmona, e gli è grata per aver potuto ricostruire con lui una pagina di storia scritta dagli abruzzesi sulla Majella-Morrone, dopo l’8 settembre 1943.