Il fiume giallo

16 settembre 2012 – Le recenti abbondanti piogge hanno fatto temere che il fiume Pescara potesse ancora una volta esondare pericolosamente creando gravi danni alle strutture e alla marineria, già stremata dalla impossibilità di manovrare in un porto canale ormai ridotto ad una palude gialla. Ancora una volta i colpevoli ritardi delle operazioni di dragaggio del fiume hanno provocato pericolo agli uomini, oltre alla rovina dell’ecosistema fluviale e di una immagine del “fiume amico” sempre più lontana. Pubblichiamo l’ultimo accorato appello alle autorità da parte di ECOISTITUTO ABRUZZO, MAREVIVO, ITALIA NOSTRA, MILA DONNAMBIENTE e uno struggente articolo di Ennio Di Francesco dal significativo titolo “Chi ha ucciso il nostro fiume?”. (leggi l’appello)  (leggi l’articolo di Di Francesco)