Nuove indagini della Dia sull’“affaire eolico”

4 aprile 2013 – Vito Nicastri, “signore del vento”, re degli impianti eolici da Roma in giù, si vantava di essere un self made man, e soprattutto un imprenditore che avrebbe ridato speranza al Mezzogiorno d’Italia attraverso l’energia pulita. Secondo le indagini della Direzione investigativa antimafia, invece, Nicastri sarebbe stato solo uno spregiudicato manager al servizio dell’ultimo grande latitante di Cosa nostra siciliana, Matteo Messina Denaro. L’indagine della Dia conferma ciò che noi di Italia Nostra abbiamo sempre sostenuto: ovvero che la pervasiva, indiscriminata affermazione dell’eolico in Sicilia, nel Mezzogiorno d’Italia, ha costituito negli ultimi anni una delle più potenti speculazioni affaristico mafiose, un ulteriore, grave elemento di degrado, di depauperamento del paesaggio e dell’identità nazionale. (leggi tutto) (locandina della manifestazione a Orvieto contro l’eolico)