Pescara, d’Annunzio e Fiume a 90 anni dal Natale di sangue

29 maggio 2013 – Stamattina alle 11,00, presso l’aula De Tommaso dell’università d’Annunzio a Pescara sarà presentato il volume “Pescara, d’Annunzio e Fiume a 90 anni dal Natale di Sangue – Atti del convegno e catalogo della mostra” del Prof. Antonio Fares. Con Natale di sangue ci si riferisce agli scontri avvenuti a Fiume, che portarono alla conclusione dell’impresa portata avanti da Gabriele D’Annunzio nel 1920. Il rifiuto da parte di D’Annunzio di accettare l’ultimatum imposto di abbandonare Fiume e la denuncia del trattato come illegale provocò un cannoneggiamento da parte della Regia Marina e l’attacco delle truppe regie, che lo costrinse a consegnare la città alla fine dell’anno. La battaglia dei legionari e volontari dannunziani contro l’esercito regolare italiano, comandati dal generale Enrico Caviglia, iniziò il 24 dicembre 1920 e durò cinque giorni: il lasso di tempo definito dallo stesso Vate il Natale di Sangue. Alla fine si contarono diverse vittime, fra cui ventidue legionari, diciassette soldati italiani e cinque civili. (locandina)