8 aprile 2014 – Nel 1990 sul primo numero della rivista di danza popolare “Choreola” usciva un consistente saggio (che continuava nel numero successivo) di Pino Gala sulla famiglia etnocoreutica del ballo della “spallata”dell’Italia centro-meridionale. Per la prima volta questa articolata tipologia di balli veniva esaminata dal punto di vista storico, etnografico e etnocoreologico, imponendosi come un importante e diffuso genere di ballo, cui dare dignità di attenzione e rilevanza culturale. Nel frattempo la ricerca sulla spallata è proseguita allargando i confini e moltiplicando denominazioni, varianti formali, fonti storiche e contesti socio-culturali. Dunque, con questo sesto incontro, previsto per il 12 e 13 aprile a Pescara, il viaggio nel mondo della danza della Associazione “CONCORDANZE – accademia di danza etnica abruzzese” si arricchisce di un altro importante tassello del patrimonio della tradizione della regione. Saranno insegnati vari modelli di spallata, di provenienza da differenti paesi della valle del Trigno e del Sinello, collocati in aree collinari e montane interne: spallate in cerchio, spallate a coppia semplice, spallate a doppia coppia, spallate a più coppie a file contrapposte. Varianti ritmiche e musicali ne sottolineeranno le elaborazioni avvenute negli ultimi secoli localmente. (il programma)
8 aprile 2014 – Nel 1990 sul primo numero della rivista di danza popolare “Choreola” usciva un consistente saggio (che continuava nel numero successivo) di Pino Gala sulla famiglia etnocoreutica del ballo della “spallata” dell’Italia centro-meridionale. Per la prima volta questa articolata tipologia di balli veniva esaminata dal punto di vista storico, etnografico e etnocoreologico, imponendosi come un importante e diffuso genere di ballo, cui dare dignità di attenzione e rilevanza culturale. Nel frattempo la ricerca sulla spallata è proseguita allargando i confini e moltiplicando denominazioni, varianti formali, fonti storiche e contesti socio-culturali. Dunque, con questo sesto incontro, previsto per il 12 e 13 aprile a Pescara, il viaggio nel mondo della danza della Associazione “CONCORDANZE – accademia di danza etnica abruzzese” si arricchisce di un altro importante tassello del patrimonio della tradizione della regione. Saranno insegnati vari modelli di spallata, di provenienza da differenti paesi della valle del Trigno e del Sinello, collocati in aree collinari e montane interne: spallate in cerchio, spallate a coppia semplice, spallate a doppia coppia, spallate a più coppie a file contrapposte. Varianti ritmiche e musicali ne sottolineeranno le elaborazioni avvenute negli ultimi secoli localmente. (il programma)