Franceschini: “Il Paese ha un patrimonio culturale straordinario, un delitto non aver investito a sufficienza su questo fronte in passato.”

1 - Franceschini20 maggio 2014 – L’Italia deve investire su se stessa e sulla sua bellezza, cosa che il mondo ci invidia e che è la carta più importante di un Paese che è la meta turistica più desiderata dalla Cina agli Usa, ma dobbiamo crederci, tanto che ritengo sia stato un delitto non aver investito a sufficienza su questo fronte in passato”. Lo ha affermato il ministro dei Beni Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, intervenuto a Bologna alla tavola rotonda sul rapporto tra ‘Cultura e turismo’, promosso da Palazzo D’Accursio e dal Comune di Ferrara. “Il Paese ha un patrimonio culturale http://tadalafillevitra-pharmacy.net/ straordinario – ha aggiunto Franceschini – ma non ha saputo in modo altrettanto efficace investire su questo”, tuttavia, “in questi 10 mesi abbiamo cercato di rompere qualche tabù dovuto a ragioni sildenafil ideologiche, a pigrizie e all’abitudine in Italia http://plavixpharmacy-generic.org/ di dividersi tra Guelfi e Ghibellini”. Il Governo ha lavorato per prima cosa per “abbattere il presunto contrasto tra tutela e valorizzazione – ha ricordato Franceschini – abbiamo riformato suddenly stop taking plavix il ministero e modificato radicalmente il sistema museale statale”. Spiegando quindi che “l’Italia è un grande museo diffuso, con tante realtà che hanno un legame strettissimo con il territorio”, il ministro ha sottolineato che è nell’ottica di una “bellezza distribuita” che vardenafil hydrochloride bisogna procedere. Franceschini ha poi citato i risultati della modifica al sistema delle tariffe d’ingresso nei musei, ricordando l’opportunità delle prime domeniche del mese gratuite. (leggi tutto)