La storia del palazzo Sirena affonda le radici nel lontano 1886, quando venne avviata la costruzione della struttura originaria, in stile liberty, su progetto dell’architetto pescarese Antonino Liberi. L’edifico era destinato a ospitare manifestazioni estive di richiamo e divenne la sede permanente di un elegante circolo cittadino. Inaugurato da Gabriele d’Annunzio, che ne riportò la cronaca sul giornale “La tribuna di Roma”, il fabbricato venne distrutto durante la Seconda guerra mondiale dalle mine dei tedeschi in ritirata, fra il 1943 e il 1944. L’attuale amministrazione comunale ha espresso l’intenzione di demolire il palazzo storico e di conservare il solo Centro Congressi costruito negli anni Novanta in ampliamento del preesistente edificio, sostenendo che i costi per la ristrutturazione e la demolizione siano troppo onerosi. (leggi tutta la mozione)