MONUMENTI CITTA’ D’ARTE IN PERICOLO, IL 18% E’ A RISCHIO FRANE

Santa_Croce_(Florence)_-_Facade

Anche l’Italia dei monumenti, dei beni architettonici e dei siti archeologici, deve fare i conti con il suolo ‘fragile’. Tanto che in città d’arte, come Venezia e Firenze, potrebbero trovarsi in pericolo alcuni gioielli del nostro Paese. Il dissesto idrogeologico minaccia infatti il 18,1% del patrimonio artistico italiano mentre sono 34.651 le ‘bellezze’ ”potenzialmente esposte” stando ai dati contenuti nel nuovo rapporto ‘Dissesto idrogeologico in Italia’ messo a punto dall’Ispra. Degli oltre 34 mila monumenti, circa 10 mila si trovano in aree a pericolosità elevata e molto elevata di frane. Arrivano a 29.000 quelli esposti al rischio alluvioni (per pericolosità media), e superano i 40.000 i beni culturali a rischio per eventi estremi. Le regioni con il numero più alto di beni a rischio sono Emilia-Romagna, Veneto, Liguria e Toscana. Tra i comuni con il numero più alto di beni a rischio in uno scenario medio ci sono città d’arte come Venezia, Ferrara, Firenze, Ravenna e Pisa; cui si aggiunge Roma considerando uno ”scenario” più estremo. A Firenze i beni in pericolo sono 1.145 tra cui la Basilica di Santa Croce, la Biblioteca Nazionale, il Battistero e la Cattedrale di Santa Maria del Fiore. 

Pubblicato su  Travelnostop il 3 marzo 2016