CAUSA LA MANCATA COSTITUZIONE IN GIUDIZIO DELLA REGIONE ABRUZZO LA LEGGE SULL’ESTENSIONE DELLA RISERVA NATURALE DELLA PINETA DANNUNZIANA E’ STATA BOCCIATA DALLA CORTE COSTITUZIONALE
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Come prevedibile la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 1 della legge della Regione Abruzzo 22 dicembre 2010, n. 60, recante «Modifica all’art. 2 della L.R. 18 maggio 2000, n. 96 – Istituzione della Riserva Naturale di interesse provinciale “Pineta Dannunziana” e Istituzione del Parco regionale della Pace nella frazione di Pietransieri». Ben due volte l’Avvocato dello Stato Maria Pia Camassa ha ripetuto le parole “nel silenzio della Regione”. Le argomentazioni dell’Avvocatura dello Stato potevano essere facilmente smontate in quanto le circostanze cui faceva riferimento l’Avvocatura a nome della Presidenza del Consiglio dei Ministri “nel silenzio della Regione” sono apparse fondate pur essendo assolutamente non corrispondenti ai fatti.L’Avvocatura infatti ha fatto riferimento a “autostrade” immaginarie ricomprese nella Riserva o a un presunto contrasto con gli strumenti urbanistici in realtà assai marginale.Le motivazioni della sentenza per il resto sono prevedibili e costituiscono un utile vademecum cui attenersi per la ripresentazione di una nuova legge di riperimetrazione della Riserva seguendo le indicazioni della Corte Costituzionale.