CI RISIAMO: IL COMUNE DI PESCARA CONTINUA A NON CAPIRE CHE COSA SIGNIFICA IL GOVERNO DEL VERDE!

137 - ........... tamerice tagliata137 - ............ aiuola del lungomare di PE dove sono stati tagliati tamerice e palma nana - IMG_2531137 - ...........tamerice potata, ovvero scorticata - IMG_2540137 - ..........leccio seccaginoso in via Cavour - IMG_2581137 - ..........particolare della ceppaia sana di tamerice IMG_2529Pubblichiamo un documento della Sezione Pescarese di Italia Nostra di critica al governo del verde del Comune di Pescara.

“C’era una volta una città-giardino, si chiamava Pescara, aveva: una riserva regionale, lunghi viali alberati di lecci e tigli, un mitico viale dannunziano con piante monumentali di pino d’Aleppo, viali ombrosi con l’italico pino domestico e, anche, vie centrali con alberi esotici di grande bellezza come le Paulonie e le Catalpe. Tutto questo oggi non c’è più, perché i viali alberati sono stati destabilizzati da numerosi tagli e le piante rimaste, potate in modo deturpante ed esiziale. Non a caso la città è piena di piante secche, pericolose perché instabili, simbolo d’incuria e d’inciviltà. Una via per tutte, via Cavour con 52 alberi di cui 33 secchi e i rimanenti “seccaginosi”. La Riserva Dannunziana che annualmente riceve cospicui finanziamenti regionali non ha mai avuto il piano PAN (Piano di Assetto Naturalistico) e da anni è in attesa del suo Direttore. E così si perdono presenze di specie rare ed endemiche come accade al Verbascum niveum oppure alla delicata Clematis viticella, che stanno scomparendo a causa di ripuliture non necessarie e non eseguite a regola d’arte. In conferenza stampa Sindaco e Assessore propongono di usare, finalmente, risorse per le piantumazioni piuttosto che per abbattimenti o discutibili potature. E meno male! Ma intanto si continua a tagliare piante sane, come dimostrano le ceppaie di palma nana e di tamerice, sul lungomare di Pescara e si potano quelle rimaste con tecniche sbagliate che provocano delle “scorticature” sul fusto e sui rami, “utili” d’inverno solo a far seccare le piante, grazie alle conseguenti azioni di gelo e freddo.”…….. (leggi tutto)