COMUNICATO STAMPA DELLE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE “DIFENDIAMO L’AREA MARINA PROTETTA TORRE DEL CERRANO”

319 - ................20140309_162644_resized19 marzo 2014 – Il 2014 si è aperto con l’ennesima proposta di riperimetrazione e di apertura alla pesca delle vongole dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano, per ridurla e soddisfare così la volontà dei vongolari del Co.Ge.Vo (Consorzio di Gestione della Vongola) di Giulianova. Con questa proposta l’Abruzzo si colloca in una realtà storico-geografica estranea alle mappe europee e non solo, dal momento che è provato che nel mondo cosiddetto in via di sviluppo l’istituzione di aree protette sia incoraggiata dalla popolazione locale, soprattutto dagli stessi pescatori, in quanto serbatoi e nursery di preziose risorse ittiche sottratte alla pesca di tipo industriale.  Qui, invece, accade il contrario. Le stesse pretese del Co.Ge.Vo. testimonierebbero lo stato di prostrazione delle risorse ittiche nostrane, allorquando gli stessi vongolari dichiarano di non trovare più vongole se non all’interno del perimetro dell’AMP. (il Comunicato Stampa)