La mattina di martedì 6 marzo il Consiglio regionale si riunirà a L’Aquila con due obiettivi: 1) cancellare la normativa recentemente introdotta sulla partecipazione e trasparenza nella procedura sulle Valutazioni di Impatto Ambientale a livello regionale; 2) cancellare (secondo la proposta di Venturoni) o ridurre il perimetro (secondo la proposta di Rabuffo o di Ruffini) della Riserva regionale del Borsacchio sulla costa teramana. E’ bene organizzarci per garantire una democratica, ordinata, ma partecipata presenza in Consiglio così da far capire che c’è un Abruzzo che vuole dai nostri amministratori delle decisioni per la tutela degli interessi della collettività e non di quelli dei soliti noti!.
La mattina di martedì 6 marzo il Consiglio regionale si riunirà a L’Aquila con due obiettivi: 1) cancellare la normativa recentemente introdotta sulla partecipazione e trasparenza nella procedura sulle Valutazioni di Impatto Ambientale a livello regionale; 2) cancellare (secondo la proposta di Venturoni) o ridurre il perimetro (secondo la proposta di Rabuffo o di Ruffini) della Riserva regionale del Borsacchio sulla costa teramana. E’ bene organizzarci per garantire una democratica, ordinata, ma partecipata presenza in Consiglio così da far capire che c’è un Abruzzo che vuole dai nostri amministratori delle decisioni per la tutela degli interessi della collettività e non di quelli dei soliti noti!.