Le donne lavoratrici: omaggio di Milo Manara

Le donne lavoratrici in prima linea nella lotta contro il Covid-19: l’omaggio di Milo Manara

LO STILE INCONFONDIBILE DEL RE DEL FUMETTO EROTICO HA LASCIATO IL PASSO ALLA RAFFIGURAZIONE DELLA FORZA DELLE DONNE DEL NOSTRO TEMPO. COLORO CHE OGNI GIORNO SCENDONO IN CAMPO LOTTANDO CONTRO IL NEMICO INVISIBILE CHE HA IMMOBILIZZATO IL MONDO.

Milo Manara Ricercatrici via Instagram @milomanara_official
Milo Manara Ricercatrici via Instagram @milomanara_official

Sono ricercatrici, medici, infermiere, operatrici della croce rossa. Ma anche vigilesse, poliziotte, postine, farmaciste, veterinarie, cassiere, rider, operatrici ecologiche, lavoratrici agricole. Di fronte a un’Italia che da mesi ha abbassato le saracinesche, c’è una parte della forza lavoro che non si è fermata, che non è rimasta tra le mura domestiche, ma che continua a operare assicurando al Paese risorse e servizi primari. Pur esponendosi, rischiando il contagio e lottando ogni giorno in prima linea contro questo virus altamente dannoso. A queste donne il grande fumettista italiano Milo Manara (Luson, 1945) ha voluto porgere il suo omaggio e il suo profondo ringraziamento, pubblicando sui propri canali social una galleria di immagini che le raffigura durante le attività quotidiane, munite di mascherina e dispositivi sanitari indispensabili per la tutela personale.

DONNE CONTRO IL COVID-19 NELL’OMAGGIO DI MILO MANARA

Firma per antonomasia del fumetto erotico e autore di libri legati all’arte, come Caravaggio – La tavolozza e la spada e Caravaggio – La grazia, questa volta Manara ha deposto le armi della malizia e della seduzione che impregnano i suoi personaggi femminili più noti e ha scelto di esaltare la forza, la perseveranza, la professionalità, l’abnegazione e il senso del sacrificio di chi continua a fare il proprio dovere anche nella situazione di emergenza nazionale. “Senza dimenticare chi sta cercando cure e vaccini efficaci (e speriamo facciano presto)”, scrive sul post che raffigura le ricercatrici del campo medico; “Senza dimenticare… chi ha continuato ad affrontare gli altri pericoli”, scrive in riferimento al disegno di una vigilessa del fuoco; “Senza dimenticare chi provvede a non farci mancare il necessario”, accanto alla figura della commessa di un ortofrutta. Oltre alle immagini delle sue eroine del Covid, Manara ha postato sul suo profilo anche un breve cortometraggio, che mostra una dottoressa spossata abbandonarsi contro un muro, accasciarsi per terra. Il volto affranto è segnato dalle lunghe ore passate indossando la mascherina, un’immagine così reale che viene spontaneo pensare al personale medico ritratto nelle recenti foto del reporter Alberto Giuliani. Poi, a un tratto, la consapevolezza: non si può mollare ora. E si rialza, tornando di corsa al cospetto dell’invisibile virus. Che nelle illustrazioni di Manara è nel frattempo diventato una molecola di Covid-19 in formato gigante. È l’iconografia di Davide contro Golia ai tempi della pandemia globale.

– Giulia Ronchi

https://www.instagram.com/milomanara_official/