NO ALLA GUERRA SI ALLA PACE IN MEDIO ORIENTE

aleppo_siria10 settembre 2013 – La CGIL condanna l’ atroce uso di armi chimiche che rappresenta un efferato crimine contro l’umanità ; una volta certificato dagli ispettori delle Nazioni Unite andrà sicuramente portato davanti al Tribunale Penale Internazionale. Un crimine che grava su un Paese sprofondato in una sanguinosissima guerra civile con il tragico bilancio di almeno 100 mila morti e di due milioni di profughi. La CGIL sostiene tutti gli sforzi delle istituzioni internazionali, dei governi e della società civile per sostenere la fine della violenza e la promozione di soluzioni diplomatiche e di dialogo. Esorta tutti a promuovere e tutelare la pace quale ‘ valore assoluto, dono prezioso per l’umanità’, invitando la comunità internazionale a fare ogni sforzo per fermare la guerra. La CGIL di PESCARA HA DATO testimonianza sabato, 7 settembre, del proprio impegno in favore della pace e contro la guerra in Siria, in Medio Oriente e nel mondo intero esponendo la bandiera della pace in tutte le sedi , aderendo all’appello per la giornata di digiuno promossa da Papa Francesco e partecipando alla veglia ecumenica presso la Cattedrale di San Cetteo. Promuove per lunedi’ 23 Settembre una manifestazione-dibattito presso la Camera di Commercio di Pescara , alle ore 17.30 aperta all’intera cittadinanza, alle forze politiche e sociali, a cui parteciperà l’Ambasciatore della Palestina, dott. Sabry Ateyeh, ospite della CGIL il 23 e il 24 Settembre . Solo costruendo ponti di pace ad azioni comuni, si potranno affermare la PACE, la GIUSTIZIA, la LIBERTA’, la DIGNITA’ di tutti i popoli.