Nuova guida dei musei e delle mostre online

Il mondo della cultura chiude di nuovo. Nuova guida dei musei e delle mostre online

   

TORNA L’OFFERTA DIGITALE DEI MUSEI PER FRONTEGGIARE LE RESTRIZIONI DEL NUOVO DPCM CHE LI VEDRÀ CHIUSI FINO AL 3 DICEMBRE 2020. ECCO LE MOSTRE E LE INIZIATIVE DIGITALI DI CUI POTER GODERE DIRETTAMENTE DA CASA (GUIDA IN AGGIORNAMENTO).

Si è di fatto tornati a un secondo lockdown, almeno per il mondo della cultura e dei musei che, fino al 3 dicembre – salvo proroghe –, sono costretti a sospendere ogni tipo di evento in presenza e di apertura al pubblico. E, ora che le raccomandazioni sono nuovamente quelle di rimanere a casa e di limitare gli spostamenti solo per necessità comprovate, non resta che tornare a esplorare l’offerta culturale da remoto. Chi dice, infatti, che anche le mostre e i musei non siano necessari? Lo sono eccome, ed è giusto goderne in piena sicurezza. Molte istituzioni sono già pronte con programmazioni di contenuti digitali e attività divulgative ed educative che vi raccontiamo qui. La guida è in aggiornamento.

– Valentina Muzi

1. GLI UFFIZI DI FIRENZE DIVENTANO ON AIR

Terzo Corridoio Uffizi, Firenze

Il 6 novembre alle ore 13 è cominciato il nuovo progetto social Uffizi On Air: a fare gli onori di casa è stato il direttore Eike Schmidt, accompagnando il pubblico alla scoperta dell’antico cuore pulsante della Galleria, la Tribuna del Buontalenti. A lui succederanno una serie di incontri live ogni martedì e venerdì, sempre alle 13, direttamente sul profilo Facebook del museo, dove curatori e specialisti delle Gallerie illustreranno agli spettatori le opere d’arte e li intratterranno con aneddoti, storie e segreti per colmare la loro sete di curiosità. Il pubblico viene coinvolto attivamente, tramite uno spazio dove poter interagire con domande e commenti. Sono in programma anche altre attività, come la fruizione online di opere e mostre inaugurate nelle scorse settimane: l’esposizione dell’opera L’esperimento di Joseph Wright of Derby, per la prima volta in Italia, Leone X ritorna a Firenze, riferito al capolavoro di Raffaello e la mostra Imperatrici, Matrone, Liberte. Volti e segreti delle donne romane.

www.uffizi.it 

2. LA TRIENNALE E IL NUOVO PROGRAMMA DIGITAL UPSIDE DOWN

Enzo Mari curated by Hans Ulrich Obrist with Francesca Giacomelli © Triennale Milano foto Gianluca Di Ioia

Non possiamo fare a meno di ammettere che la Triennale di Milano sia stata sempre un passo avanti rispetto all’offerta digitale. È stata la prima a spostarsi sul web e a sviluppare tutte le potenzialità dei social regalando al pubblico una serie variegata e interdisciplinare di contenuti. Alla luce delle nuove regole, la programmazione online continua con una serie di format riuniti sotto al titolo Triennale Upside Down, pubblicati sia sul sito che sui canali social dell’istituzione. Milano. Una dimensione di scambio tra riflessioni e dibattiti, come nel Magazine di Triennale presente sul sito. Visioni e prospettive personali sulle opere in mostra e della collezione, con contributi (editoriali e video) di protagonisti della cultura, con As seen by… sul canale Youtube. Su quest’ultima piattaforma anche una serie di Focus e Masterclass sul Museo del Design Italiano e su tematiche del contemporaneo, e dal 14 novembre Città vs Campagna, nell’ambito del progetto Città Come Cultura. Non mancherà il supporto della piattaforma Instagram, che sarà animata dall’appuntamento settimanale (ogni martedì alle 17.30) con curatori, artisti e designer coinvolti nel racconto sulle opere e sulla poetica di Enzo Mari. Fruibili podcast, progetti teatrali accompagnati dal racconto di autori e interpreti con Digital FOG e una serie di proposte online rivolte a bambini, famiglie e scuole, partendo proprio dai contenuti delle mostre e del Museo del Design Italiano.

https://triennale.org

3. IL MAXXI RIAPRE LE PORTE DELL’ONLINE

MAXXI, Esterno, Ph. MsacchioIanniello

Tra chiusure e rinvii – come quella dell’attesa apertura del MAXXI L’Aquila – dettate dal nuovo Dpcm, ecco che anche il MAXXI di Roma riapre le porte dell’online, tra dirette, approfondimenti, talk e contenuti speciali per rimanere vicini al proprio pubblico che non vede l’ora di riabitare il museo disegnato da Zaha Hadid. Si parlerà di libri come nell’incontro tra Pollock e Rothko. Il gesto e il respiro scritto da Gregorio Botta. Su questo canale sono presenti anche talk online, come quello riguardante la costruzione e la rigenerazione urbana del XXI secolo, tra modelli, confronti e progetti per la città di Roma, con la partecipazione di Lorenza Baroncelli Direttore Artistico Triennale Milano, Margherita Guccione Direttore Generale Creatività Contemporanea MiBACT, Vittorio Loreto Direttore Sony Computer Science Lab e tanti altri. A moderare il dibattito Pippo Ciorra, Curatore Senior MAXXI Architettura. E ancora, il dialogo con i protagonisti della Collezione, prima fra tutte KatharinaGrosse in conversazione con Bartolomeo Pietromarchi. Per poi concludere con il terzo e ultimo incontro online improntato sul progetto di cultura esperienziale, ideato e curato da Anna Lea Antolini. Questa è solo una piccola anteprima di ciò che arricchirà il programma digitale firmato dal MAXXI nelle prossime settimane.

https://www.maxxi.art/en/ 

4. TIEPOLO ALLE GALLERIE D’ITALIA: VISITE GUIDATE DIGITALI

Giambattista Tiepolo, Trionfo delle arti e delle scienze

I capolavori che compongono la mostra dedicata al grande pittore veneto Gianbattista Tiepolo (Venezia, 1696 – Madrid, 1770) alle Gallerie d’Italia di Milano (di cui vi abbiamo parlato qui), passano all’online tramite una vera visita guidata. Ma possiamo parlare della solita visita? Beh, no, se ad accompagnare il pubblico è un personaggio d’eccezione come il figlio, Giandomenico Tiepolo! Il viaggio alla scoperta della vita del maestro italiano attraversa l’Italia e l’Europa, indagando alcune delle sue più celebri opere, tra musiche dell’epoca e suggestioni che ci fanno entrare in un passato pieno di luce, proprio come le sue pitture.

https://tiepolo.gallerieditalia.com/it/

5. GLI APPUNTAMENTI ONLINE SU HITCHCOCK

Alfred Hitchcock

Chiude al pubblico anche la mostra Alfred Hitchcock nei film della Universal Pictures a cura di Gianni Canova, prodotta e organizzata dal Comune di Monza in collaborazione con ViDi – Visit Different. Più di settanta fotografie e contenuti inediti sul grande regista e la sua opera, provenienti dagli archivi della Major americana esposti all’Arengario di Monza, incontreranno il pubblico il prossimo 4 dicembre 2020. Nell’attesa, però, lo stesso curatore condurrà una serie di appuntamenti per tutti gli appassionati di cinema e non solo. Set e Backstage dei famosi film creati dalla geniale mente di Hitchcock saranno protagonisti attraverso una serie di pillole video, trasmesse dai canali social di ViDi Cultural.

www.instagram.com/vidi_visitdifferent/
www.facebook.com/VidiVisitDifferent

6. LA SCAPIGLIATURA A LECCO. PILLOLE D’ARTE ONLINE

La Scapigliatura, Vespasiano Bignami Onesto rossore acquerello di carta 48 x 34 cm collezione privata

LA SCAPIGLIATURA. Una generazione contro, curata da Simona Bartolena, prodotta e realizzata da ViDi – Visit Different, espone ottanta opere che si alternano tra pitture e sculture provenienti da musei pubblici e collezioni private. Tra i maggiori esponenti, Tranquillo Cremona, Daniele Ranzoni, Giuseppe Grandi e i loro seguaci. Una rassegna per approfondire i molti aspetti di una tendenza che parte dalla letteratura trasponendosi anche nelle altre discipline. La mostra riaprirà quindi il prossimo 4 dicembre 2020. Nel frattempo? I canali social di ViDi Cultural continueranno a proporre approfondimenti sulla storia della Scapigliatura e sulle opere dei maggiori esponenti del movimento culturale nato e sviluppato in Italia nella seconda metà del XIX secolo, attraverso una serie di pillole video a cura di Simona Bartolena.

www.instagram.com/vidi_visitdifferent/
www.facebook.com/VidiVisitDifferent

7. LE ATTIVITÀ DEL IL MA*GA DI GALLARATE

MA*GA, Gallarate

Il MA*GA di Gallarate riprende le proprie attività educative con una serie di progetti sperimentali da remoto, risultato di un lungo e complesso processo di co-progettazione con gli istituti scolastici, supportati dalla Fondazione Comunitaria del Varesotto e dal bando Arte & Cultura 2020. Ma a chi si rivolgono le attività organizzate? L’obiettivo è quello di avvicinarsi alle fasce più colpite, gli studenti delle scuole superiori che già stanno affrontando la DAD, come anche i bambini a cui sono precluse le uscite scolastiche. Gli studenti degli istituti scolastici superiori lavoreranno sulla mostra di Marzia MiglioraLo spettro di Malthus a cura di Matteo Lucchetti. Oppure, in collaborazione con la Scuola Paritaria Media San Giulio, Istituto Fermi di Castellanza si è dato il via al progetto I LINGUAGGI DELL’ARTE con l’obiettivo di preparare i ragazzi a produrre una serie di video in lingua inglese dedicati ad approfondimenti sulla collezione del museo. Oltre a queste attività, il MA*GA ha un programma dedicato al pubblico adulto, con diversi approfondimenti sulle rassegne in corso, divise in due cicli. Ogni giovedì pomeriggio, alle 17.30, saranno organizzati dei Webinar in Zoom sulle mostre allestite al Museo (prenotazione all’indirizzo didattica@museomaga.it); ogni domenica, invece, dalle 17.30 alle 18.00, i Webinar (stesso indirizzo per prenotazioni) saranno in streaming sul canale Facebook, in cui Alessandro Castiglioni, conservatore del Museo MA*GA e curatore della mostra La fantasia è un posto dove ci piove dentro, leggerà e interpreterà le Lezioni Americane di Calvino, in dialogo con arte, moda e design nella contemporaneità.

www.museomaga.it

8. LA PINACOTECA DI BRERA RADDOPPIA TRA BRERA ON AIR E BRERAPLUS+

Pinacoteca di Brera

“Here we go, again”: con un’espressione rassegnata il Direttore della Pinacoteca di Brera e Biblioteca Nazionale BraidenseJames M. Bradburne annuncia in video la seconda chiusura forzata. Non dimentichiamo che la Pinacoteca è stata una delle prime a spostarsi sulle piattaforme digitali, e ad oggi la valorizzazione della collezione ha assunto una piega innovativa e al passo con i tempi, come sottolinea lo stesso il direttore. Cosa dobbiamo aspettarci? Quali sono le attività organizzate per il lockdown invernale della regione Lombardia? Lunedì 9 novembre viene presentato sul sito Brera ON AIR, oltre alla prosecuzione del palinsesto nato nel confinamento di primavera, come le letture con C’era una volta nella Biblioteca. Si continua anche con Brera AscoltaMuseo a casa tuaFiaba a quattro mani, Brera Stories. La novità è Breraplus+. Di cosa si tratta? “Ogni mese faremo una presentazione speciale, una mescolanza tra un documentario e l’esperienza di esplorare autonomamente il museo” spiega il direttore. “Partiremo con Raffaello, con la storia dell’allestimento e delle sue creazioni dal 1504 fino all’ultima esposizione qui a Brera nella Sala Gregotti”. A seguire, ci saranno concerti e attività che arricchiranno le lunghe giornate di confinamento, perché “il museo non è solo quello che ha ma quello che fa” conclude James M. Bradburne.

https://pinacotecabrera.org/ 

9. CLUB TO CLUB E IL PROGETTO INEDITO C0C (CZEROC)

C0C Club To Club 2020

Club To Club presenta un progetto inedito e si prepara a festeggiare il suo primo ventennale nel 2021, con la speranza che gli impedimenti saranno meno vincolanti. C0C è nato per rispondere al momento di crisi: la sua natura flessibile l’ha portato ad essere protagonista a Torino e in Piemonte in parallelo con ContemporaryArt Torino+Piemonte, durante l’inconsueta art week torinese di quest’anno. “C0C è la risposta di Ass. Cult. Xplosiva al nuovo caos di questi tempi incerti. Lo zero rappresenta il nuovo punto dipartenza del Festival, il tentativo di dare inizio a una nuova ideazione e produzione artistica che tra i vari obiettivi ha soprattutto quello di indagare una possibile utopia contemporanea a supporto delle scene e community locali” così parla Sergio Ricciardone, Direttore Artistico del festival. Talk, streaming, opere, performance e show site-specific coinvolgeranno artisti e operatori del settore con l’intento di entrare nel fervente dinamismo di Club To Club, abbattendo – almeno digitalmente – i confinamenti tra l’Italia e l’Europa.

https://clubtoclub.it/

10. ACCADEMIA DI SAN LUCA. LA MOSTRA SU RAFFAELLO IN VIDEO

Raffaello (tradizionalmente attribuito) San Luca dipinge la Vergine, XVI secolo, olio su tavola trasportato su tela, Roma Accademia Nazionale di San Luca

Anche l’Accademia di San Luca di Roma passa al digitale, per non perdere la bella e appena inaugurata mostra “Raffaello. L’Accademia di San Luca e il mito dell’Urbinate” la cui data di scadenza è fissata il 30 gennaio 2021. L’esposizione, articolata in cinque sezioni all’interno di Palazzo Carpegna, è composta da 55 opere provenienti sia dalla collezione che da importanti prestiti, ed è curata da Francesco Moschini, Valeria Rotili e Stefania Ventra, coadiuvati da un importante e nutrito comitato scientifico. Come poter godere di questa nuova mostra nella Capitale che rende omaggio al Divin Pittore nell’anno delle sue celebrazioni? Semplice, grazie ad un video della mostra realizzato per il Nuovo Archivio Multimediale dell’Accademia, disponibile online.

https://www.accademiasanluca.eu/it 

11. MUSEION E ARTETERAPIA, TALK, CONFERENZE E LABORATORI ONLINE

Marguerite Humeau, Oscillations, Museion 2019. Foto Luca Meneghel

È prevista per il prossimo 14 novembre 2020 la giornata d’incontro sull’arteterapia, dedicata da Museion di Bolzano. L’evento organizzato sarà completamente digitale, arricchito da conferenze, talk di esperti e laboratori fruibili direttamente dalla pagina Facebook del museo. Tra gli ospiti non si può non citare Achille De Gregorio, pioniere dell’arteterapia in Italia e co-fondatore della scuola ArTeA. L’evento vede la sinergica collaborazione con le arteterapeute Ulrike Hofmann e Patrizia Trafoier, moderate da Brita Köhler, la responsabile dei servizi al pubblico e progetti educativi del Museion. La volontà che ha spinto il museo a farsi portavoce di questo tema è quella di riflettere sul riconoscimento professionale e sul sostegno di queste metodologie da parte dei servizi sanitari nazionali.

www.museion.it

12. LE ATTIVITÀ ONLINE DALLA FONDAZIONE ARNALDO POMODORO

Arnaldo Pomodoro – photo Nicola Gnesi per Fondazione Henraux

Torna all’online anche la Fondazione Arnaldo Pomodorodi Milano. Con un programma che si presenta ricco e variegato, spaziando dall’esplorazione da parte dei bambini del labirinto Arnaldo Pomodoro (prevista dal 12 novembre 2020), sviluppata sulla piattaforma Zoom e in collaborazione con WAAM (Walk Alterntive Art Milan). Una simile modalità è prevista anche per le scuole Primarie e Secondarie di primo grado, che partirà il prossimo 9 novembre e durerà l’intero anno scolastico. Infine, spazio agli adulti, che dal 26 novembre potranno partecipare a una serie di incontri, organizzati su Zoom, incentrati sulla scoperta dei materiali d’archivio della Fondazione, insieme alla nuova iniziativa L’Archivio racconta: il Teatro scolpito in collaborazione con Ambarabart. Inoltre, la Fondazione si trova impegnata anche nel sostenere l’attività benefica Urbanlife: il blog, che quotidianamente racconta la città e i suoi cambiamenti, ha deciso di coinvolgere l’istituzione culturale nella produzione di magliette dove è impresso il Grande disco di Piazza Meda. I proventi della vendita andranno a supporto del Fondo del Mutuo Soccorso del Comune di Milano.

https://fondazionearnaldopomodoro.it/ 

13. II RACCONTI DEL MUSEO EGIZIO DI TORINO

Museo Egizio di Torino, ph. Tim Adams – fonte Wikipedia

Torna online il Museo Egizio di Torino, protagonista indiscusso nel lockdown invernale con le passeggiate organizzate dal suo direttore Christian Greco fruibili digitalmente. Ora torna a intrattenere il pubblico con una serie di contenuti sviluppati ad hoc, come il viaggio Dalle Alpi alle Piramidi. Piccole storie di piemontesi illustri che raccontano storie di uomini coraggiosi e appassionati dell’antico Egitto, in collaborazione col Centro Studi Piemontesi, visibili sul canale Youtube. Si prosegue con approfondimenti video di interviste ai curatori e ai ricercatori sulla mostra attualmente sospesa Archeologia Invisibile, di cui è possibile fare un virtual tour direttamente dal sito. E le collezioni? Anche su queste sono state dedicate delle vere e proprie “istantanee” degli oggetti più curiosi, incorniciate dalle storie narrate dai curatori, senza dimenticare la collezione dei Papiri e all’accesso alla quasi totalità dei reperti esposti nelle sale del Museo Egizio (stiamo parlando di circa 3300 reperti resi in alta definizione e con immagini scaricabili!). In conclusione, anche un ricco calendario di incontri che sviluppano il programma delle conferenze del Museo. E per i più piccoli? Per loro sono stati organizzati video tutorial e mini-laboratori per costruire dei veri e propri manufatti egizi; attività di disegno per raccontare i miti più famosi e infine, i bambini vestiranno anche i panni di importanti giornalisti, intervistando gli egittologi del Museo.

https://www.museoegizio.it/

14. IL CAMUSAC E I SUOI #RILEVAMENTI2DAVICINO

#Rilevamenti2DaVicino

Il museo di arte contemporanea di Cassino CaMusAC, guida il proprio pubblico nella mostra dedicata ai giovani artisti italiani dal titolo Rilevamenti 2, in corso fino al 10 gennaio 2021. Il progetto, curato da Bruno Corà, vede la curatela di Valentino Catricalà, Tommaso Evangelista, Aldo Iori, Angela Tecce e Marco Tonelli, suddividendo il percorso espositivo per aree tematiche dove sono protagonisti artisti come: Pier Alfeo, Clarissa Baldassarri, Paolo Bini, Anja Capocci, Francesco Capponi, Diego Cibelli, Auro & Celso Ceccobelli, Giovanni De Cataldo, Pamela Diamante, Antonio Fiorentino, Federica Francesconi, Silvia Inselvini, Lulù Nuti, Nazzarena Poli Maramotti Paolo Puddu. Il museo ha sviluppato una rubrica social, con tanto di hashtag #Rilevamenti2DaVicino, su tutte le piattaforme del museo: Facebook, Instagram e Twitter, alternando post di presentazione del ciclo tematico, del curatore, e gli approfondimenti sulle opere degli artisti in mostra (previste ogni martedì e venerdì alle ore 18.00). E la collezione permanente? Il museo ha pensato anche a questo, tanto che è in programmazione una serie di rubriche che guarda anche alla didattica, con la diffusione di laboratori per bambini e ragazzi pensati per il periodo natalizio.

http://www.camusac.com/

15. IL MACRO POTENZIA IL FRONTE ONLINE

Il Macro, ph. Luigi Filetici

A far marciare di pari passo la programmazione di mostre in presenza e le attività online è stato, sin dal principio, il MACRO di Luca Lo Pinto. La mostra appena inaugurata dell’artista Phanos Kyriacou, at. this moment deve arrendersi ai dettami del nuovo Dpcm, ma i “tentacoli” del museo affondano nel profondo mare del web, con una serie di incontri, lecture e video pronti a soddisfare la curiosità del proprio pubblico. Un esempio? La lecture di Timothy Morton Lockdown is Reopening, Reopening is Lockdown, ospitato lo scorso 30 ottobre in diretta streaming, e in occasione del primo capitolo de Il Pianeta come Festival XL in collaborazione con Terraforma. Il sito del MACRO è variegato, rispecchiando la natura dinamica del museo, tanto da trovare sezioni come Extra con una serie di approfondimenti di mostre, espandendo l’esperienza museale oltre i “limiti” fisici della visita. Troviamo poi la sezione Dispatch, podcast concepito esclusivamente per il sito del museo alternando estratti di libri, saggi, aforismi, poesie, comunicati stampa, tracce sonore e racconti. In questo periodo il museo romano potenzierà l’offerta digitale, tra contenuti e attività creative per fronteggiare questo “lockdown light”.

https://www.museomacro.it/it/

16. OPERE AL TELEFONO DI FONDAZIONE PALAZZO MAGNANI

Palazzo Magnani, Reggio Emilia, Opere al telefono

La Fondazione di Palazzo Magnani di Reggio Emilia ha dovuto sospendere le mostre True Fictions, Fotografia visionaria dagli ’70 ad oggi e Atlanti, ritratti e altre storie, nelle due sedi di Palazzo Magnani e Palazzo da Mosto. Nonostante questo, la Fondazione ha deciso di continuare ad offrire dei contenuti online per il proprio pubblico che da osservatore, si trasforma in uditore. Ossia? Dall’11 novembre e fino al 23 dicembre 2020 le opere della mostra True Fictions saranno raccontate al telefono, seguendo la falsa riga delle fiabe al telefono di Gianni Rodari. Ogni mercoledì, dalle 17.00 alle 19.00, si potrà chiacchierare con uno degli esperti della Fondazione facendo domande sulle tecniche, sulle vite e sui progetti degli artisti, storie che si arricchiscono con aneddoti, verità e finzioni che le fotografie nascondono. Basterà sfogliare il catalogo di immagini disponibile sul sito e chiamare il numero 0522/444446. Ad aggiungersi all’offerta digitale anche futuri talk, visite virtuali, interviste e incontri online con il curatore Walter Guadagnini, il direttore Davide Zanichelli e con tanti giovani fotografi e maestri presenti nelle due collettive fotografiche visibili online sul sito della Fondazione.

https://www.palazzomagnani.it/