PARCO NAZIONALE DELLA COSTA TEATINA: AVANTI TUTTA!

parco-costa-teatina-mappa12 gennaio 2016 – Le Associazioni ambientaliste  Archeoclub, Arci, Conalpa, Costituente per il Parco, FAI, Italia Nostra, Legambiente, Marevivo, Mila Donnambiente, Pro Natura, WWF, hanno emanato il comunicato stampa che alleghiamo, in data 11 gennaio 2016. Nel suddetto comunicato le Associazioni auspicano che, dopo l’ultimo stop su Ombrina, non si compia per la seconda volta lo stesso errore e la Regione Abruzzo chieda con forza l’immediato decreto del parco nazionale. L’arrivo dell’anno nuovo, con l’entrata in vigore della legge di stabilità, ci ha riconsegnato uno scenario futuro libero dalle trivelle entro le 12 miglia marine dalle nostre coste, seppur con delle considerazioni importanti, ancora aperte, legate alla questione referendaria. Certo è che finalmente la tanto richiesta la scelta politica è stata esercitata nella direzione di cancellare la strategicità, l’indifferibilità  e l’urgenza delle attività  petrolifere. Una strategia energetica che era palesemente antistorica e in controtendenza mondiale anche alla luce dell’ultimo accordo della COP21 di Parigi sui cambiamenti climatici che apre di fatto un percorso di uscita dalle fonti fossili verso quelle rinnovabili, nell’intento di abbattere il surriscaldamento globale. Ora, però, occorre dar vita all’altro pezzo di questa scelta: la necessità  di coniare i caratteri della green economy, unica strada in grado di dare un futuro dignitoso all’Abruzzo, terra dalle grandi promesse ancora non mantenute. (leggi tutto il comunicato)