Riparte il processo sull’inquinamento chimico a Bussi
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2 ottobre 2012– In vista della ripresa del processo sull’inquinamento chimico a Bussi, previsto per il 4 ottobre, le associazioni riunite nel Comitato BUSSICIRIGUARDA hanno tenuto oggi alle 10,30, presso il Caffè Letterario, in via del Bagno Borbonico a Pescara, una conferenza stampa tesa ad ottenere l’attenzione dei cittadini sulla ripresa delle udienze e sull’immobilità assoluta che pervade le aree con suolo e acque inquinati dalle sostanze chimiche abbandonate fin dagli anni ’60 ( sito S.I.N., ovvero sito di interesse nazionale). Gli obiettivi del Comitato rimangono: seguire anche come parti civili il processo che deve portare al risarcimento dei danni da parte delle società colpevoli del disastro; nel frattempo pretendere l’applicazione delle leggi e delle procedure che obbligano alla messa in sicurezza del SIN e successivamente alla bonifica; quindi il risanamento del suolo e delle acque della valpescara, superficiali e profonde; la conoscenza, anch’essa garantita dalle leggi vigenti, della salute delle popolazioni, letta attraverso competenze, metodi e strumenti più innovativi di cui il nostro Paese dispone. IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA E’ VISIBILE SUL SITO www.zonedombratv.it/inchieste/298-il-sonno-di-bussi . (la convocazione della conferenza stampa)(il comunicato stampa)
2 ottobre 2012– In vista della ripresa del processo sull’inquinamento chimico a Bussi, previsto per il 4 ottobre, le associazioni riunite nel Comitato BUSSICIRIGUARDA hanno tenuto oggi alle 10,30, presso il Caffè Letterario, in via del Bagno Borbonico a Pescara, una conferenza stampa tesa ad ottenere l’attenzione dei cittadini sulla ripresa delle udienze e sull’immobilità assoluta che pervade le aree con suolo e acque inquinati dalle sostanze chimiche abbandonate fin dagli anni ’60 ( sito S.I.N., ovvero sito di interesse nazionale). Gli obiettivi del Comitato rimangono: seguire anche come parti civili il processo che deve portare al risarcimento dei danni da parte delle società colpevoli del disastro; nel frattempo pretendere l’applicazione delle leggi e delle procedure che obbligano alla messa in sicurezza del SIN e successivamente alla bonifica; quindi il risanamento del suolo e delle acque della valpescara, superficiali e profonde; la conoscenza, anch’essa garantita dalle leggi vigenti, della salute delle popolazioni, letta attraverso competenze, metodi e strumenti più innovativi di cui il nostro Paese dispone. IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA E’ VISIBILE SUL SITO www.zonedombratv.it/inchieste/298-il-sonno-di-bussi . (la convocazione della conferenza stampa) (il comunicato stampa)