16 luglio 2014 – Nei giorni scorsi Vittorio Sgarbi è venuto a Pescara per realizzare un servizio televisivo sulla nostra città che è andato in onda su La7 nel corso della trasmissione L’aria che tira (è possibile rivederlo sul sito: http://www.la7.it/laria-che-tira/video/com%E2%80%99%C3%A8-stato-distrutto-il-lungomare-di-pescara-27-06-2014-133973). Nel servizio dall’eloquente titolo “Come è stato distrutto il lungomare di Pescara” Sgarbi ha mostrato una serie di scempi edilizi nella zona della Pineta, peraltro sottoposta a plurimi vincoli: PRG Art. 31 sottozona B1 Conservazione – demolizione con fedele ricostruzione – , Piano Paesaggistico Regionale: ex Legge 1497 del 26/06/1939 “Zona dichiarata di notevole interesse pubblico e sottoposta a tutela paesistica”. DM del 13/05/1965, che rappresentano ovviamente soltanto una parte dello scempio edilizio che ha caratterizzato la nostra città negli
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ultimi decenni e che soltanto in pochi abbiamo contrastato. Sgarbi ha espresso giudizi e indicazioni sulla nostra città in perfetta sintonia con le battaglie che come ambientalisti abbiamo condotto per anni sulle questioni urbanistiche. Tutte cose che abbiamo denunciato per anni venendo accusati di essere contro lo sviluppo, l’impresa, l’occupazione, mentre semplicemente abbiamo cercato di tutelare beni comuni come il patrimonio storico-architettonico, la memoria, il paesaggio, la vista mare, la qualità urbana, il concetto di legalità. (comunicato stampa) (Immagini)